MANDELLO – MONUMENTI E LUOGHI
martedì, Novembre 1, 2011 @ 04:11 PM
CHIESA DI SAN GIORGIO![]() L’acquasantiera in marmo del IX-X secolo e l’eccezionale complesso di affreschi raffiguranti temi come la misericordia, la salvezza e la dannazione ne fanno uno dei più affascinanti rilievi archeologici della zona orientale del lago. Per saperne di più… |
CHIESA DI DEBBIO![]() Nel 1434 viene eseguito un affresco rappresentante la Madonna del Latte e nel 1760 viede dedicata a Santa Maria Nascente. Ubicata al confine tra i Comuni di Mandello e di Abbadia Lariana. è raggiungibile in pochi minuti percorrendo il tratto Debbio – S. Giorgio o arrivando da Abbadia seguendo il “Sentiero del Viandante”. Per saperne di più… |
ARCIPRETALE DI SAN LORENZO MARTIRE ![]() Già documentata nell’800, nel 1288 sede di Capitolo. La forma attuale si deve al rifacimento del 1613. Dell’antica struttura il campanile romanico (sec XI-XII). Affiancata dal complesso di Santa Marta, sacello a pianta quadrata con abside poligonale, sede di antica confraternita (1300). Ricca decorazione barocca all’interno. Nel presbiterio tele (XVII sec) con Storie di San Lorenzo di Agostino Santagostino. Stucchi del presbiterio di Giacomo Scotti (XVII sec), stalli del coro ligneo di Paolo Lucini (1691). Altare maggiore pregevolissima opera in legno intagliato e dorato. Organo Serassi (1764) scolpito e dorato. Decorazione della volta della navata con Trionfo della Pace di Luigi Tagliaferri (1915). Nell’andito che conduce da San Lorenzo a Santa Marta affresco dell’Addolorata, di origine antica, più volte ridipinto. Dalla chiesa di Santa Marta si accede alla Grotta della Madonna di Lourdes. Di fronte alla Chiesa l’antica Cappella dei Morti, a pianta ottagonale. |
TORRE DI MAGGIANA (DETTA DEL BARBAROSSA) ![]() Da Maggio a Settembre Sabato e Domenica. Aperture straordinarie: 1 Maggio, 2 Giugno, 15 Agosto www.museotorremaggiana.it |
RONGIO – SAN GIACOMO ![]() |
RONGIO – SANT’ANTONIO DA PADOVA ![]() |
OLCIO – SANTA MARIA AL MONTE ![]() Sicuramente già esistente nel 1145, quando il santuario è citato in un privilegio papale. Nel 1335 fu ospizio benedettino, con annessi locali edificati in epoca medievale. Dal 1440 dipende dalla Parrocchia di Olcio. Della primitiva costruzione romanica il campanile e la planimetria, ad aula unica con portico esterno. L’altare maggiore conserva un quadro con Maria e Bambino tra i SS. Giuliano e Lorenzo. Seriamente danneggiata da un disastroso incendio nel 1997, in seguito restaurata nelle forme attuali |
OLCIO – SANTA EUFEMIA ![]() Sicuramente anteriore alla Parrocchia, costituita con atto notarile il 4 Novembre 1491, come attestano elementi del campanile di epoca romanica, sovrastato da cupola a cipolla appena accennata di epoca successiva. L’aspetto attuale si deve a un rifacimento del XIX sec. All’interno ricca decorazione ottocentesca con dipinti nella zona presbiteriale di Giovanni Maria Tagliaferri (1873). Sull’altare maggiore in marmo policromo è una pala con la Natività. In controfacciata in posizione elevata pregevole organo Carnisi (1853) |
SOMANA – SANT’ABBONDIO Consacrata nel 1803 ed eretta parrocchia indipendente nel 1858. Struttura ad aula unica coperta da volta a botte. Facciata a capanna in cui si apre il portale centrale sormontato da un occhio. Il campanile termina con un’elegante cipolla.All’interno catino absidale decorato con affresco raffigurante il Sacro Cuore di Gesù benedicente tra schiere di Angeli musicanti. Sulla parete dell’abside riquadri con scene cristologiche. Nella volta affrescato il miracoolo di Sant’Abbondio che con la resurrezione di una bambina induce i pagani alla conversione. |
SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL FIUME ![]() Fabbrica ultimata nel 1630, ma con rifacimenti successivi (portico rifatto nel 1742 e campanile nel 1912). Cappelle esterne della Via Crucis realizzate tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800. Decorazione all’interno tra i più felici esempi del barocco lariano. Affreschi e tele del coro con Storie della Vergine di Agostino Santagostino (XVII sec). Ricca decorazione a stucco di Giacomo Scotti (XVIII sec). |
SAN ZENONE IN TONZANICO ![]() Nella navata a sud lacerti di affreschi tardogotici: Crocefissione, Sant’Antonio e San Bernardo, Martirio di Santa Caterina d’Alessandria e scene della Dormitio Virginis. L’altare con la statua di San Zeno presenta un architettura dipinta in tromphe l’oeil. Nella navata nord un Crocifisso e la statua di Maria Immacolata. Esternamente una colonna del 1654 ricorda i morti di peste del 1630. Per saperne di più… |
GROTTA FERRERA ![]() Il livello orografico della grotta è 590 metri sopra il livello del mare ed ha un dislivello massimo di circa -37 metri. La caverna è costituita essenzialmente da un’unica immensa sala lunga circa 175 metri e larga circa 50 metri. È percorsa per un breve tratto da un ruscello proveniente da una volta che forma una cascata. L’accesso è estremamente facile, poiché si apre sul bordo di una mulattiera molto ben tenuta; anche la percorribilità interna è facile, tuttavia il suolo è coperto da fango scivoloso e costellato di crepacci. La caverna è stata originata dalla dissoluzione di una parte di roccia più corrodibile seguita dal crollo di altri strati sovrastanti al fine di ristabilire l’equilibrio. Questo tipo di formazione è frequente nelle grotte della zone limitrofe. |
CHIESETTA ALPINA DI ERA ![]() |