VARENNA – STORIA E GEOGRAFIA
Varenna, posta allo sbocco di una fertile valletta, è costruita su un promontorio roccioso sovrastato da un monte, sulla cui vetta si staglia la sagoma inconfondibile della torre di un antico castello.
Come molti dei paesi della costa Lariana, anche Varenna ha un passato legato all’attività della pesca; per questo è stata scelta come luogo di dimora dalle prime popolazioni del lago.
È una località inconsueta: da una parte si propone come un vivace e attrattivo centro turistico con numerose strutture ricettive, dall’altra custodisce un passato medioevale che si offre oggi come uno dei meglio conservati della zona del Lago.
CENNI STORICI
Le origini di Varenna si perdono nell’oscurità dei tempi. Si può affermare che la località dev’essere stata abitata fin dai tempi più remoti e fu fortificata dai Romani. Un segno importante nella storia del borgo risale al 1169, quando questo, che era uno sparuto villaggio di pescatori, diede ospitalità agli abitanti dell’Isola Comacina scappati dalla distruzione delle loro case da parte dei Comaschi, alleati del Barbarossa. Tutti gli anni, i Varennesi ricordano lo sbarco dei Comacini il primo sabato di Luglio, con una grandiosa festa culminante con spettacolari fuochi d’artificio.
Etimologia del nome:
Deriva dal nome latino femminile di persona ‘Varena’.
Il centro si trova ad un’altitudine di 220 m, conta all’incirca 728 abitanti e si estende su una superficie di 12,6 km2 divise in 4 frazioni: Varenna, Olivedo, Fiumelatte e Località Pino.