RECENSIONE PUBBLICAZIONI
Questa sezione del sito ha lo scopo di recensire le pubblicazioni che trattano materie inerenti al nostro terrritorio (Arte, Letteratura, Architettura, Storia, Geografia, Percorsi ecc.).
Qualsiasi autore interessato a pubblicare una presentazione della propria opera è invitato a scrivere una mail all’indirizzo di posta admin@prolocolario.it.
Il Sentiero del Viandante
arte, storia e cultura tra lago e montagna
Caratteristiche tecniche:
256 pagine – formato 23×28 cm – 211 fotografie a colori
prezzo di copertina Euro 48,00
Il volume è realizzato dalla
Cooperativa Artigiana di Garanzia di Lecco
in occasione del cinquantesimo della propria fondazione,
edito dalla Tipografia Commerciale di Lecco
Testi di Giovanna Virgilio
Fotografie di Giuseppe Giudici
Il libro propone al lettore una selezione ragionata delle più significative testimonianze artistiche e architettoniche disseminate tra Abbadia Lariana e l’imbocco della Valtellina, nello ‘spazio’ compreso «tra lago e montagna» lungo il Sentiero del Viandante. Non si prefigge, dunque, una trattazione completa né tantomeno esaustiva del tema e neppure una puntuale descrizione di tutto ciò che si ‘incontra’ percorrendo l’antica mulattiera. Un’attenzione particolare è stata peraltro rivolta alle testimonianze artistiche, pur senza trascurare altre emergenze di forte valenza storica, paesaggistica e, più latamente, culturale, rappresentate da antiche strutture fortificate e da moderne realtà museali.
Per saperne di più…
Il Sentiero del Viandante
Da Abbadia Lariana a Colico
Caratteristiche tecniche
104 pagine a colori con mappe, foto e acquarelli
Formato: 11 x 16.5 cm
prezzo di copertina 12 Euro
Autore: Albano Marcarini
Lyasis Edizioni, Sondrio 2005
Disponibile anche in lingua tedesca.
La guida si trova nelle migliori librerie di Milano, Como, Lecco, Varese oppure si può richiedere in contrassegno direttamente all’autore (più le spese di spedizione)
Il Sentiero del Viandante percorre su sentieri e mulattiere la sponda orientale del Lago di Como, la sponda lecchese, di manzoniana memoria. Ben attrezzato e segnalato si percorre in 4 o 5 tappe giornaliere, facendo capo alle stazioni ferroviarie o su invitanti Bed & Breakfast. Il sentiero prende avvio ad Abbadia Lariana e propone un vero balcone panoramico sul Lario. Si attraversano villaggi e i terrazzi dove ostinatamente si coltiva la vigna e l’ulivo. Si arriva all’imbocco della Valtellina dopo aver aggirato le falde del Monte Legnone fra folti castagneti e i classici ‘monti’, piccoli nuclei colonici usati dai contadini.
La prima edizione di questa guida apparve nel 1996. Da molto tempo si attendeva una nuova edizione aggiornata. Questa edizione si presenta in formato tascabile, pratico e resistente per gli escursionisti. Contiene la precisa descrizione del percorso, foto e dettagliate cartine a grande scala. Inoltre non mancano, come è consuetudine di Albano Marcarini, gli acquarelli che rendono la guida ancora più ricca e vissuta.
Case rustiche a Cestalia | Orrido di Bellano | Varenna vista dal Sentiero |
. |
L’autore è contattabile al seguente indirizzo email: marcarini@mac.com
I siti web di riferimento sono: www.vasentiero.it – www.sentieridautore.it
L’arte della guerra sul Lario a cavallo dei secoli XI e XII
“Al piede della Grigna lo scudo suo e l’arco ciascun rassetta”
Caratteristiche tecniche:
Edizioni Preprint- Lecco , Agosto 2011, 128 pp.
Autore: Cesare Alippi
prezzo di copertina 10 Euro
Il libro può essere acquistato presso:
– Libreria Cattaneo, via Roma 60, Lecco
– Libreria Alessandro Dominioni Editore, via Luigi Dottesio, 5 Como
PREFAZIONE
del Dott. Mirko Traversari, Archeologo
Non esiste un’unica storia, esistono tante piccole storie che, se riunite, danno vita alla Storia collettiva, condivisa, di tutti. Se inoltre consideriamo l’intimo significato del termine greco στορία: «conoscenza data dalla ricerca e dalla indagine», ritroviamo il sommo valore dello studio, della ricerca e dell’approfondimento degli aspetti del quotidiano, di quello che ci circonda. Da qui parte l’Autore, dalla volontà di ridare voce alle pietre per troppo tempo mute della torre di Crebbio, una piccola storia che però si innesta in meccanismi e dinamiche assai più ampie e articolate, diventandone immediatamente protagonista; ecco che gli approfondimenti tematici sulle innovazioni ossidionali del XI-XII secolo diventano funzionali alla comprensione delle pietre di Crebbio, così come l’analisi fenomenologica dell’incastellamento lombardo accompagna il lettore nell’interpretazione del perché sia stato scelto questo luogo per la costruzione della torre. Fondamentale in questo genere di studio è il raffronto, la creazione di un campione significativo per garantire il più possibile la correttezza interpretativa; Cesare Alippi coglie immediatamente questa possibilità, scrutando le colline vicine a Crebbio, cercando quegli stilemi comuni, quel denominatore condiviso che potrebbe essere la chiave di volta per comprendere un territorio, senza trascurare i personalismi e i vezzi delle singole costruzioni, orgogliosamente uniche nella struttura e nell’ideologia. A chiusura dell’opera l’Autore trae le conclusioni da quanto indagato e si spinge oltre, proponendo un’opera di restauro filologico, tecnologicamente supportato, romanticamente alimentato, con la serena convinzione di aver dato tutto il possibile a quelle pietre, testimoni della storia del lago.
Chiudendo il libro si ha la sensazione di aver tracciato un cerchio, si è partiti dove ora concludiamo, il discorso è bilanciato e articolato, il lettore viene stimolato nell’immaginare il divenire degli avvenimenti, ma anche nell’interpretare le architetture e i raffinati accorgimenti architettonici che contraddistinguono queste torri. Al Prof Alippi va il merito di aver sondato con rara perizia il passato della torre di Crebbio, per poi averne costruito un nuovo futuro forte della voce di quelle pietre, ora non più mute…