Abbadia: Chiesa Rotta
La Chiesa di S. Lorenzo, o Chiesa Rotta, sorta in epoca imprecisata e già parrocchiale nel 1495, descritta nel 1559 da Paolo Giovio, oggetto di diverse visite pastorali, fu posta in vendita nel 1788.
Il passaggio di proprietà avvenne 1’11 novembre del 1789, quando le chiavi della Chiesa vennero consegnate al nuovo proprietario, il notaio Antonio Bianchi: da quel momento non solo l’antica chiesa, ma tutta la zona circostante, verrà chiamata ufficialmente “chiesa soppressa” o, popolarmente, “chiesa rotta”.
Il paese contava allora 600 anime, e il parroco Antonio Butti scriveva che mancavano i soldi per ripararla o per farne una nuova.
Fu per volontà di Giuseppe II che la Chiesa dei Padri Serviti, nel frattempo trasferitisi a Como per ricongiungersi con i confratelli del convento di S. Gerolamo, potè essere utilizzata come nuova parrocchiale.
per ulteriori informazioni:
“La chiesa parrocchiale di S. Lorenzo (Chiesa Rotta)”
Supplemento al n. 6 di Abbadia Oggi del novembre 1989.