Archivio categoria ‘Varenna’
Sulle Orme del Viandante:
Resoconto Serata Finale
Le Pro Loco della Sponda Orientale del Lago di Como sono liete di comunicare il resoconto della serata conclusiva della manifestazione.
La serata è iniziata con il benvenuto da parte del presidente della Pro Loco di Mandello del Lario che ha fatto gli onori di casa.
Il Responsabile di Bacino dell’UNPLI, Angelo Colombo, ha portato i saluti e i complimenti del Presidente dell’UNPLI Lombardia e ha fatto il resoconto della manifestazione.
Di seguito, la dottoressa Giovanna Virgilio ha tenuto la conferenza sul sentiero del viandante, illustrando il contesto storico in cui si è evoluto, l’apparato difensivo che ha influenzato, e soprattutto la produzione artistica delle chiese e degli edifici che nel tempo sono sorti lungo il suo percorso.
E’ stato proiettato uno slideshow delle fotografie più rappresentative delle varie tappe della manifestazione ed è stato estratto il vincitore del concorso associato alla manifestazione: il signor Stefano Maggi di Bulciago.
Il vincitore è stato immediatamente contattato telefonicamente per comunicargli la vincita ed il premio è stato ritirato da un amico presente in sala.
La serata è stata chiusa dando appuntamento all’edizione del prossimo anno.
Un momento della conferenza | L’estrazione del Vincitore |
Di seguito pubblichiamo i collegamenti al materiale pubblicato durante la manifestazione:
Resoconto 1^ tappa: Abbadia – Mandello
Resoconto 2^ tappa: Lierna – Ortanella – Varenna
Resoconto 3^ tappa: Varenna – Bellano
Resoconto 4^ tappa: Bellano – Dervio – Dorio
Resoconto 5^ tappa: Dorio – Posallo – Colico
Slideshow della Manifestazione
Sulle Orme del Viandante 2012
Resoconto della terza tappa
Varenna – Bellano
Le Proloco di Varenna e Bellano,
Sono liete di comunicare che la manifestazione ha registrato circa 140 presenze:
i commenti positivi dei partecipanti sono stati unanimi e si è stati orgogliosi di poter fare vedere i numerosi monumenti che sul percorso sono normalmente chiusi.
Purtroppo il tempo nuvoloso non ha permesso di ammirare al meglio gli splendidi panorami che hanno fatto da cornice a questa passeggiata, ma la temperatura mite ha permesso ai partecipanti di camminare nelle migliori condizioni climatiche.
Si è visitato il castello di Vezio, si è fatto tappa a Gittana per consumare il pranzo al sacco, si sono vistate le frazioni di Biosio e Bonzeno ed infine si è giunti a Bellano, dove si sono visitate la chiesa di San Rocco, ora sacrario di tutte le guerre e l’Orrido di Bellano, con le sue caratteristiche gole e cascate.
Qui le Proloco hanno offerto uno spuntino a tutti i partecipanti e hanno chiuso la manifestazione dando appuntamento all’edizione del prossimo anno.
Si ringraziano le Amministrazioni Comunali che hanno fornito la loro preziosa collaborazione ed il sempre ottimo Professor Jovine che ha fornito erudite e mai banali spiegazioni sui monumenti visitati.
Di seguito, alcuni momenti della manifestazione:
Sulle Orma del Viandante 2012:
Varenna – Bellano
Le Proloco di Bellano e Varenna,
con il patrocinio dell’ UNPLI Lombardia, il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, la Regione Lombardia, la Provincia di Lecco, le Comunità Montane della Valsassina, Valvarrone Val’ d’Esino e Riviera, le Comunità Montane del Lario Orientale e della Valle San Martino, le Amministrazioni Comunali del Lario Orientale
sono liete di annunciare la terza tappa della manifestazione
“Sulle Orme del Viandante” – edizione 2012
Varenna – Bellano
Domenica 23 Settembre 2012
Dettagli
Difficoltà: Principiante
Si consiglia abbigliamento da trekking
Sulle Orme del Viandante – Edizione 2012
Le Proloco della Sponda Orientale del Lago di Como sono liete di annunciare che la manifestazione “Sulle Orme del Viandante” – edizione 2012 si svolgerà a partire dal mese di Settembre.
Prossimamente verranno rese note le date e gli itinerari
Sulle Orme del Viandante 2011 – le foto
VARENNA – MONUMENTI
Il Castello di Vezio
Si trova in posizione superba a dominio del Centro Lago, di cui era uno dei principali punti di segnalazione. E’ un castello-recinto risalente al XII-XIII secolo, con torre quadrata attorniata da una cerchia di mura pentagonale con torri d’angolo. Anticamente una seconda cortina avviluppava l’insieme e scendeva a contenere eproteggere l’abitato di Varenna. Traccia di ciò si ha ancor oggi nelle mappe catastali: Vezio è frazione di Perledo mentre il Castello ricade nel comune di Varenna.
Fiumelatte
II Fiumelatte va annoverato tra i più brevi corsi d’acqua d’Italia con i soli 250 m. circa di sviluppo, dal punto d’origine al suo tuffo nel lago.
Precipita a valle con una pendenza media di 36° e per questa ragione le sue fragorose acque sono così spumeggianti, tra i ciclopici massi disseminati lungo il suo letto, da conferirgli un incredibile color bianco-latte, fenomeno da cui trae nome.
E’ un torrente temporaneo, con una stagionalità nella emissione delle acque: compare rapidamente verso fine marzo per poi scomparire quasi d’incanto ad ottobre. Periodi di attività o di secca “anomali” non sono però infrequenti e vanno ricondotti alla siccità o alla piovosità della stagione.
Questa sua particolare singolarità ha condotto gli studiosi ad ipotizzare che il Fiumelatt, che scaturisce da una sorgente carsica naturale, rappresenti un “troppo pieno” di un imponente bacino situato nelle viscere del retrostante circo glaciale di Moncodeno (Grigna Settentrionale).
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Villa Monastero
Villa Monastero, un tempo convento di monache cistercensi, ora di proprietà della Provincia di Lecco, è una delle principali attrattive della sponda orientale del lago di Como, per la sua posizione strategica, proprio a ridosso del lago. Il nucleo centrale è rappresentato dal complesso architettonico cinquecentesco , interamente accessibile al pubblico con il suo percorso espositivo che si sviluppa in 14 sale. Nel 2004 ha ottenuto il riconoscimento museale di Regione Lombardia come Casa museo.
La chiesa di San Giorgio
La chiesa di San Giorgio è la chiesa principale di Varenna e sorge nel centro del paese. La chiesa ha origini medioevali, probabilmente realizzata tra 1250 e il 1300 e consacrata nell’anno 1313, la chiesa parrocchiale si sviluppa su tre navate, separate da pilastri cilindrici e archi acuti.
Di particolare interesse la facciata, che si erge sull’omonima piazza, dove si possono osservare i diversi stili architettonici susseguiti nel corso del tempo e dove troviamo un pregevole affresco del XVI secolo raffigurante San Cristoforo.
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VARENNA – STORIA E GEOGRAFIA
Coordinate: 46°01′00″N 9°16′00″E
Altitudine: 220 m s.l.m.
Superficie: 11 km²
Abitanti: 812[1] (31-12-2010)
Densità: 73,82 ab./km²
Frazioni: Fiumelatte
Comuni confinanti: Bellagio (CO), Esino Lario, Griante (CO), Lierna, Menaggio (CO), Oliveto Lario, Perledo
CENNI STORICI
Le origini di Varenna e degli abitati sulle alture che la circondano (Monvarena) si perdono nell’oscurità dei tempi. Si può affermare che la località dev’essere stata abitata fin dai tempi più remoti.
Varenna, posta allo sbocco di una fertile valletta, circondata da alte rocce in uno dei punti più propizi del lago, sia per la pesca, sia per ragioni di difesa, dev’essere stata scelta come luogo di dimora delle prime popolazioni del lago.
Si nomina Varenna nella Storia di Milano, del Corio, riferita all’anno 493.
In una antica tradizione, è ricordata Varenna al tempo dei Longobardi. La regina Teodolinda, vuole la leggenda, avrebbe trascorso gli ultimi anni della sua vita a Gittana, e avrebbe fatto costruire, tra l’altro, il Castello di Vezio.
Nel 1169, il 24 Giugno, avvenne la distruzione dell’Isola Comacina da parte dei Comaschi, alleati del Barbarossa.
“Gli abitanti che ebbero salva la vita si rifugiarono a Varenna e là si stabilirono ingrossando quel piccolo borgo e portandovi il rito Patriarchino”.
Da qui la mutazione del nome in “Varena seu Insula Nova”.
Gli isolani portarono a Varenna incremento e ricchezza e, ancor oggi, rimangono tracce delle loro abitazioni: piccole case unite da archi, ed aventi tutte una uniformità essendo a due piani con tre finestre, allineate nelle viuzze di ripide scalinate.
Tutti gli anni i Varennesi ricordano lo sbarco dei Comacini il primo sabato di Luglio, con una grandiosa festa culminante con spettacolari fuochi d’artificio.
Oggi Varenna è una località turistica internazionale e l’antico spirito di accoglienza non è andato perso.
Lo testimoniano le migliaia di turisti che la visitano e vi soggiornano.